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Ammonta a tre milioni di euro il Fondo di rotazione per interventi sulla rete idrica e fognaria della Basilicata. Per impegnare questa somma nella progettazione e l’affidamento di opere urgenti di efficientamento del sistema idrico lucano, l’assessore regionale all’Ambiente e Territorio, Cosimo Latronico, con il direttore Roberto Tricomi, ha tenuto oggi un incontro con Egrib, rappresentato dall’amministratore unico Canio Santarsiero, e con Acquedotto Lucano, per il quale era presente il direttore tecnico Salvatore Gravino.
“Un tavolo utile che diventerà permanente - ha commentato l’assessore Latronico -. Il fondo di rotazione è una scelta politica di grande valore effettuata con lo scorso bilancio. Oggi abbiamo preso atto positivamente che due terzi del fondo sono stati già impiegati per progettazioni sulle reti idriche, sugli impianti di potabilizzazione e su quelli di depurazione, interventi che interessano decine di Comuni lucani. Abbiamo più di 183 depuratori – ha detto Latronico - alcuni sono usciti dalle procedure di infrazione, altri per effetto delle nuove direttive europee, potrebbero entrarci. Ci prepariamo anche alle programmazioni che sono in itinere con il reperimento di finanziamenti per altri progetti necessari per le nostre reti”.
Nell’incontro sono state affrontate anche altre problematiche. Egrib procederà a un nuovo Piano d’Ambito che tenga conto delle risorse idriche e dei costi energetici e gestionali. Una quota del fondo di rotazione sarà accantonata per far fronte alla progettazione in caso di bandi. Un tavolo di coordinamento, al quale sarà invitata la Direzione Agricoltura, sarà dedicato agli acquedotti rurali. “Faremo anche il punto – ha concluso Latronico - sullo stato di avanzamento di due grandi programmi, il Pnrr e React eu, che interessano più di 120 Comuni in Basilicata. Dobbiamo costruire un sistema di gestione dell’acqua. Non possiamo sprecare il 60 per cento della risorsa idrica lucana. Questo per noi è un impegno e un dovere”.