La manifestazione ha visto la partecipazione di diversi relatori provenienti dal mondo della ricerca regionale. Tra gli intervenuti si sono distinti Danny Grano, in rappresentanza della FARBAS (Fondazione Ambiente Ricerca Basilicata), la docente dell'UNIBAS Angelica Malaspina, la professoressa dell'I.C. "Q.O. Flacco" di Marconia di Pisticci Rosa Agneta e la Dirigente Scolastica Anna Di Trani.

Dopo i saluti di apertura della FARBAS ed una presentazione delle attività avviate dalla Fondazione di ricerca Regionale, la professoressa Rosa Agneta ha presentato il progetto intitolato "Giovani sentinelle della pineta costiera", vincitore del 1° premio al programma "Lucania Natura Madre ed. 2021", promosso proprio dalla FARBAS con lo scopo di coinvolgere in modo attivo e propositivo gli studenti della Regione Basilicata.

Il lavoro proposto dall’I.C. “Q.O. Flacco” di Marconia di Pisticci ha ottenuto una notevole risonanza anche grazie all'articolo pubblicato sulla prestigiosa rivista nazionale di selvicoltura ed ecologia forestale, Forest@ e diffuso anche all’interno della struttura alberghiera ospitante.

A seguire, la docente Angelica Malaspina, nel suo intervento, ha sottolineato l'importanza della divulgazione scientifica. Ha evidenziato come la ricerca, se rimane confinata nel mondo accademico, non abbia la capacità di influenzare la società. Ad esempio, nel contesto del cambiamento climatico, la ricerca può fornire le cause di ciò che sta accadendo, ma se i risultati non vengono poi divulgati tra la società, non si potrà mai ottenere un cambiamento di comportamenti sia individuali che collettivi. In questa prospettiva, l'adesione dell'Università della Basilicata al progetto SuperScienceMe, con il suo Work Package "Researchers at Schools Activities", offre agli studenti delle scuole lucane l'opportunità di incontrare ricercatori e di essere coinvolti nelle discipline STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arti e Matematica).

Il Direttore del TH Marina di Pisticci Mario Segreto, ha espresso grande soddisfazione per l'ampia partecipazione al evento, con oltre 1.000 persone interessate ad ascoltare gli interventi che si sono susseguiti. Questa significativa affluenza dimostra che la sensibilizzazione sull'importanza e i benefici della ricerca e dell'innovazione può avvenire con successo anche in contesti inusuali come quello di un villaggio turistico durante le vacanze.

L'evento, che rientra tra le attività di promozione della sostenibilità del gruppo TH, azienda leader nel turismo in Italia da sempre impegnata nel dare un contributo concreto alle numerose sfide sociali e ambientali che caratterizzano il contesto odierno, ha dimostrato concretamente come la divulgazione scientifica e l'educazione ambientale possano coinvolgere un vasto pubblico, contribuendo a promuovere una maggiore consapevolezza e un impegno concreto verso la tutela dell'ambiente. La FARBAS si impegna a continuare sulla strada della ricerca e della sensibilizzazione sui temi ambientali continuando a partecipare e promuovere iniziative simili per il bene delle generazioni presenti e future.