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Lo aveva promesso già da tempo. Il Primo Cittadino di Pomarico Francesco Mancini, è stato di parola. Nella città di Pomarico infatti, al termine di un iter burocratico riguardante la normativa sulla privacy, sono state istallate 30 telecamere di sorveglianza che, entro qualche mese, potrebbero moltiplicarsi e diventare una novantina per controllare ogni angolo del centro storico, iniziando così una tenace lotta al sempre più crescente vandalismo, ma anche l'abbandono indiscriminato in varie parti del territorio e periferie cittadine di rifiuti vari.
Un progetto finanziato da fondi comunali, per punire qualsiasi tipo di infrazione indiscriminata.
Come ci ha spiegato direttamente il massimo esponente della amministrazione cittadina, l’operazione di video sorveglianza, dal 28 ottobre è già operativa in tutto il centro storico con la installazione di telecamere posizionate in vari punti ed anche in zone periferiche e di entrata alla città per avere un quadro completo di una sorveglianza speciale che diventerà sempre più massiccia e che non lascerà scampo ai malintenzionati. “Un passaggio importantissimo e fortemente voluto - ha spiegato Mancini - in ottica di diversi interventi di riqualificazione e valorizzazione del centro storico: il rifacimento della pavimentazione stradale per un percorso di collegamento dalla Chiesa Madre al palazzo Marchesale, un intervento radicale sulla viabilità e la realizzazione del progetto di rifacimento ex novo della rete idrica e fognaria della zona Castello. Abbiamo la necessità di riappropriarci - ha aggiunto Mancini - di quella che è stata sempre la sua funzione principale: essere luogo di cultura, storia, tradizione e aggregazione. Dopo questa parte prioritaria dell’intervento avrà inizio una seconda fase di installazione e copertura completa di tutto il centro abitato con installazione di telecamere nei punti di accesso e uscita dal centro urbano. Si tratta di un percorso che ha permesso all’Amministrazione comunale di rispondere ad una esigenza di sicurezza emersa durante gli incontri con la cittadinanza. Abbiamo la certezza - ha concluso Mancini - che tramite questo strumento di controllo, avremo una città più sicura, all’avanguardia e pronta a rispondere alle esigenze che il nostro tempo richiede”.
Michele Selvaggi