Piuttosto, la nuova maggioranza a trazione PD, invece di rafforzare l’amministrazione Albano, l’ha ulteriormente indebolita.

Ne sono prova l’incapacità di nominare, dopo dieci mesi, un assessore alle attività produttive e all’istruzione e il difficile rapporto con il Presidente del Consiglio, passato in minoranza.

Eppure vi sono questioni importantissime per la nostra comunità che l’esecutivo non ha mai affrontato seriamente.

Dimentichi di amministrare in un periodo storico di grandi disponibilità, non si è avuto la capacità di intercettare il minimo sindacale delle risorse messe a disposizione dal PNRR.

Decine di milioni di euro che non hanno trovato l’interesse dell’Amministrazione Albano.

A fine mandato cesserà anche il PNRR e chi subentrerà al governo della città, dovrà affrontare anni di carestia a causa di un esecutivo che non ha voluto accettare nemmeno la mano tesa di chi era pronto a sostenere gli sforzi progettuali per intercettare le risorse.

Nemmeno gli impegni presi ufficialmente in Consiglio Comunale sono stati mantenuti.

C’è un’intera comunità che attende da oltre un anno che il Sindaco e il Segretario comunale indicano le elezioni per la nomina dei rappresentanti del Comitato di Quartiere Tinchi-Centro Agricolo, alla faccia della partecipazione!!

C’è una convenzione disattesa con i proprietari del Porto degli Argonauti sulla quale attendiamo ancora che la maggioranza relazioni in consiglio.

Ancora irrisolta la questione dei terreni da assegnare all’Istituto Agrario e, nonostante l’urgenza, si respinge l’idea di un terminal bus nei pressi della Statale 106 e non ci si accorge della inutilità dell’intervento effettuato a Borgo Casinello.

Siamo diventati lo zimbello d’Italia per quanto riguarda i lavori ancora non completati dello Stadio Comunale di Marconia.

Non esiste nessun progetto relativo alla situazione delle abitazioni di Centro Agricolo.  

Da tempo chiediamo di programmare un intervento di edilizia popolare che possa dare dignità abitativa alle famiglie che vi abitano e che nello stesso tempo ridia lustro alla memoria storica del luogo.

Tanto altro potremmo aggiungere, ma aspettiamo la convocazione del prossimo consiglio comunale per comprendere in maniera chiara lo stato di salute dell’amministrazione Albano colta da un preoccupante immobilismo.

In questi tre anni abbiamo sperato che qualcosa cambiasse, ma evidentemente alle esigenze della comunità si fanno prevalere solo questioni di gestione del potere.

Così con una nota le segreterie di Pisticci in Comune e Lista dei Cittadini