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Ha suscitato interesse e curiosità, il progetto futuristico che riguarda le zone più antiche della nostra città, i rioni Dirupo e Terravecchia, redatto e illustrato dall’Ing. Antonella Liccese, nei giorni scorsi, oggetto di pubblicazione da parte della nostra redazione.
Diverse le richieste per saperne di più sull’opera, ma anche un intervento mirato e più che interessante, da parte dell’Ing. Antonio Grieco, dirigente dell’Ufficio Ecologico del Comune di Pisticci, da qualche anno in pensione, che vogliamo riportare integralmente. “Ho letto l’articolo sulla tesi di laurea di una ragazza per il progetto “futuristico” della funivia. Forse è arrivato il momento di iniziare a prendere in considerazione tutti gli interventi descritti nel diagramma di flusso che il mio ufficio aveva predisposto nell’anno 2016, prima di andare in pensione, proprio per valorizzare il rione Dirupo ai fini turistici, partendo proprio dallo Studio che personalmente avevo fatto predisporre attraverso un Concorso Nazionale dal titolo “Studio di fattibilità del Rione Dirupo per attività turistico-ricettiva, nell’anno 2016” ed a disposizione del Comune. Così come sono a disposizione del Comune diverse Tesi di Laurea, proprio riferite al rione Dirupo, tra cui il Piano di Recupero dettagliato con varie ipotesi di interventi anche su Fosso La Salsa, una Tesi sull’intero Rione fatta dal tecnico comunale di Craco alla facoltà di Architettura ed altre tesi a disposizione. Così come è a disposizione del Comune il progetto definitivo, redatto dal sottoscritto, per l’acquisizione della maggior parte di abitazioni di via Ricciotti che, unitamente agli immobili della stessa, di proprietà esclusiva del Comune (ex Museo della Civiltà Contadina) doveva costituire l’Albergo Diffuso, da dare in gestione dopo la trasformazione a cooperativa di giovani. Anche a disposizione del Comune, un progetto per la Sentieristica dei Calanchi che, partendo dal rione Dirupo, attraversa tutti i Calanchi per una lunghezza di 5,7 chilometri con ritorno al Rione Dirupo. Per il collegamento invece dell’ex Impianto di Depurazione, proprio in questi giorni stavo valutando insieme ad alcuni amici, la realizzazione di un video, prima di arrivare al progetto esecutivo vero e proprio, che dopo l’acquisizione del percorso da un drone, simuli tale percorso come se ci trovassimo dentro la cabinovia. Il Diagramma di Flusso presentato dal mio Ufficio nell’anno 2016 - conclude l’Ing. Antonio Grieco - riguardava tutti gli interventi da poter realizzare, sia pubblici che privati, con l’utilizzo anche di tutte le tesi di Laurea, da diversi anni a questa parte e, naturalmente con l’ausilio dei redattori delle stesse”.
Materia interessante - aggiungiamo noi - che, se valutata e presa seriamente in considerazione e, magari portata avanti, potrebbe rappresentare una autentica novità nell’ambito della valorizzazione del nostro territorio e in particolar modo in quella parte che riguarda i più antichi e suggestivi Rioni del nostro abitato, il Dirupo e la Terravecchia. Opere più che straordinarie e finora, magari solo immaginate, ricche comunque, della intelligenza creativa dei nostri Uffici e dei nostri tecnici.
Cogliamo la occasione per ringraziare l’ing. Grieco, sempre attento agli interessi e problematiche del nostro territorio, per il suo più che valido contributo e disponibilità verso un particolare interesse specifico attraverso interventi mirati, su opere moderne in zone antiche, come i due rioni storici di Pisticci, il Dirupo e la Terravecchia.
Sempre a proposito di questi quartieri, ci preme ancora una volta segnalare all’Amministrazione Albano, la necessità di valutare la opportunità segnalata da noi nei giorni scorsi, relativamente a riprendere l’idea per la realizzazione di un collegamento con ascensore panoramico e rapido per congiungere i due rioni con partenza da via Ricciotti e arrivo nel Piazzale Chiesa Madre, da dove poter ammirare il resto dello abitato, ma anche la Valle del Cavone, il litorale, i monti del Pollino e l’altopiano della Sila. Il tutto a vantaggio della nostra comunità per una comoda via di accesso a luoghi che da sempre hanno fatto la storia della nostra sempre bella città.
Michele Selvaggi