
Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
Si è svolta con una cerimonia piena di emozioni, la benedizione della statua monumentale dedicata a San Michele Arcangelo domenica mattina 16 gennaio, a Pisticci Scalo. L’opera, si ricorda, è stata realizzata dall’architetto di Pisticci Renato D’Onofrio ed è stata posizionata nell’Oasi Giardino Maria Regina della Pace, vicino la Chiesa di San Giuseppe Lavoratore.
C’è grande attesa e fermento nelle parrocchie cittadine per la Missione Eucaristica, organizzata dalla Parrocchia di Sant’Antonio, guidata dal Parroco Don Mattia Albano, per l’arrivo della Statua Internazionale della Madonna di Fatima Pellegrina. Tre giorni intensi di preghiera e venerazione da parte del popolo fedele, con un ricco programma.
Le indagini della Direzione Distrettuale di Lecce, sul traffico di rifiuti speciali, hanno, tra l’altro, fatto emergere la presenza di depositi anche in Val Basento.
Mercoledì 22 gennaio, don Giuseppe Ditolve, parroco della parrocchia san Giuseppe Lavoratore di Pisticci Scalo, ha incontrato Papa Francesco nell’aula Paolo VI. Don Giuseppe, ha donato al Santo Padre materiale utile da portare nei territori martoriati dalla guerra, come l’Ucraina o la Terra Santa, o che possono utilizzare i tanti clochard per ripararsi dal freddo invernale.
Quartiere residenziale Pisticci Scalo. Ne avevamo già parlato, e ricordiamo che da venerdì 21 a sabato 22 giugno 2024, i festeggiamenti del Patrono di quella comunità, San Giuseppe Lavoratore. Una tradizione che ormai - tranne qualche pausa - si rinnova ormai da oltre mezzo secolo, più o meno l’età del quartiere residenziale ex Snam di Pisticci Scalo - ricordiamo - realizzato unitamente allo stabilimento ANIC i cui lavori presero inizio quel famoso 29 luglio del 1961 con la presenza del Presidente dell’ENI Enrico Mattei, del presidente del Consiglio dei Ministri Amintore Fanfani, del Ministro della Industria l’On. Emilio Colombo ed altre personalità dell’epoca.