L’episodio che ha indirizzato il risultato è avvenuto al 26’, quando l’estremo difensore del Marconia blocca un pallone in uscita e l’attaccante non fa nulla per evitarlo colpendolo violentemente al volto.

Seguono momenti di paura e sconforto fino a quando Asslani dà cenni di ripresa ma, purtroppo, non è in condizione di poter riprendere la partita.

Il destino ha voluto che, per una serie di ragioni, proprio in questa partita l’Elettra è priva di un secondo portiere e tocca al Capitano Totò Casale assumersi la responsabilità di indossare i guantoni.

E’ chiaro che, malgrado il coraggio e la determinazione dei ragazzi di Mister Viola, l’assenza di un portiere di ruolo, in una gara di questo livello, ha condannato il Marconia.

Passando alla cronaca, parte bene il San Cataldo che sfiora il gol al 6’ con la palla respinta sulla linea di porta.

Al 16’ passa in vantaggio su palla persa a centrocampo dal Marconia che concede il contropiede conclusosi con il tap in rete di Zinno.

Il Marconia non reagisce e, ancora su un errore di impostazione si salva solo grazie a un tiro sbagliato dell’attaccante del San Cataldo che manda alto.

Abbiamo parlato dell’infortunio di Asslani con partita sospesa per quindici minuti.

Al 45’+2’ grave errore dell’improvvisato portiere Casale e facile raddoppio degli ospiti.

Solo ora il Marconia si sveglia.

Al 45’+8’ atterramento in area del San Cataldo ma il direttore di gara inspiegabilmente dice di continuare. La palla arriva in area piccola e in mischia il pallone supera la traversa.

Al 45’+10’ è Suglia, migliora in campo, a far gridare al gol ma il portiere del San Cataldo sfodera una grande parata respingendo in angolo.

Sullo sviluppo del corner grade elevazione di Martinez ma la palla, a portiere battuto, si adagia sull’esterno della rete.

Si va negli spogliatoi per l’intervallo.

Al rientro al 47’ il San Cataldo chiude i conti. Punizione dai 40 mt indirizzato in porta che  Casale respinge corto. Si avventa Cocina che deposita in rete.

Al 57’ entra Cirelli per Carbone.

Al 58’ su calcio d’angolo, imperioso stacco di Da Silva che deposita in rete ma il direttore di gara rileva un inesistente fallo in attacco.

Gli ospiti quindi camminano sul velluto e al 60’, in contropiede fanno poker.

Dopo c’è il tempo solo per le sostituzioni e per registrare una serie infinita di ammonizioni a carico dei ragazzi del Marconia e l’espulsione di Peinado a cui viene sventolato in pochi minuti due volte il cartellino giallo per normali falli da gioco a centro campo.