Mattia, il tuo Pisticci, dopo un periodo di transizione, pare abbia trovato la quadratura del cerchio. A cosa è dovuta questa inversione di tendenza?

Ovviamente rispetto ad inizio anno ci sono stati netti miglioramenti sotto tutti gli aspetti da parte della squadra che nonostante le difficoltà iniziali ha saputo comunque reagire e piano piano riprendersi con l'aiuto del mister e della società che sta dando veramente tanto. Un aspetto molto importante secondo me è quello mentale e ora, anche grazie all'arrivo dei nuovi con cui si è instaurato certamente un ottimo rapporto, siamo cresciuti molto.

A tuo dire qual è l'avversario più ostico del Pisticci?

Forse l’avversario più ostico siamo proprio noi stessi. Non so. Sinceramente non vedo un avversario diretto e più ostico per noi, cerchiamo di giocare ogni partita dando il massimo ponendoci sempre alla pari con gli altri soprattutto ultimamente dato che abbiamo una maggior consapevolezza delle nostre capacità.

Come ti trovi con i nuovi innesti?

Mi trovo ottimamente, anche perché con alcuni di loro ho già avuto modo di giocare.

Ci puoi smentire eventuali voci che ti danno in partenza?

Riguardo alle voci cerco di restare concentrato sul lavoro che svolgo giorno per giorno e cerco soprattutto di migliorarmi sempre per aiutare la squadra.

Che partita prevedi contro il Ferrandina?

Il Ferrandina di certo è una delle favorite alla vittoria del campionato come si è potuto notare dalle loro prestazioni. Mi auguro che quella di sabato sia una bella partita. Questo non deve assolutamente intimorirci anzi, credo che siano proprio queste le partite in cui si deve cacciare il meglio di sé. Noi ovviamente cercheremo di prepararla nel migliore dei modi con tanta determinazione.