Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
Nei giorni scorsi, da parte di due parlamentari, Marco Sarracino, deputato PD, responsabile nazionale per il Mezzogiorno e Vincenzo Amendola anche lui deputato PD eletto in Basilicata, una interrogazione al Ministro della Cultura - a risposta in Commissione - sul possibile recupero della struttura relativa alla ex Stazione di Pozzitello, delle ferrovie Calabro Lucane.
Lo abbiamo già segnalato in passato. Dispiace a volte ritornare su argomenti già trattati, anche se, motivi di vario ordine e di una certa importanza, soprattutto quella della sicurezza, ce lo consigliano e quasi ce lo impongono. Non è certo un bello spettacolo, per chi viene o va nella Valle del Basento o Cavone, attraversare il bivio di Pozzitello e trovarsi di fronte il rudere della ex stazione delle calabro Lucane, dismessa ormai da decenni. Struttura storica che, atteso le disastrose condizioni in cui versa, non dovrebbe più esistere e ciò a salvaguardia della pubblica incolumità e non solo, ma anche nel rispetto del decoro di tutta una zona agricola, attraversata dalla SS.107.
Basta guardare la foto allegata, che spiega bene e meglio la situazione, per cui, a nostro modesto parere (il mio è solo un pensiero di un semplice cittadino), non esisterebbero altre soluzioni per un vecchio edifico che ha fatto il suo tempo e che versa in condizione di massima pericolosità e bruttezza, con il tetto crollato e, quel che resta delle pareti, in piedi solo per inerzia e quindi potenziale pericolo di crollo e pessimo spettacolo per il territorio, che la demolizione. Antica, storica struttura, una specie di simbolo per la nostra città, ritenuta a suo tempo importante sede ferroviaria e che per decenni ha rappresentato punto di riferimento per viaggiatori diretti verso Craco, Montalbano da una parte e Ferrandina, Pomarico, Miglionico, Montescaglioso e Matera, dall’altra. Realizzata ai primi del secolo scorso, in attività fino agli anni 70, è stata sempre frequentata da viaggiatori pisticcesi che, specie durante il periodo bellico, la raggiungevano con mezzi di fortuna.
Nelle vicinanze intanto, un’altra vecchia struttura, sempre della Calabro Lucane, che non versa in migliori condizioni. Parliamo della ex galleria ferroviaria che corre parallela alla SS.107. Anche questo vecchio tunnel, versa in disastrose condizioni di abbandono e stabilità, con i due ingressi aperti, potenziale pericolo per chi malauguratamente tentasse di entrare o attraversarla che andrebbero sbarrati all’accesso.
Quanto indicato, vuole essere una semplice segnalazione per eliminare due potenziali pericoli sul nostro territorio (sebbene purtroppo ce ne siano molti altri) e volta alla messa in sicurezza di queste due strutture
A margine e solo per la storia, è la occasione per ricordare che l’ultimo Capostazione di Pozzitello, fu il papà del famoso attore Sergio Rubini, che qualche anno fa a Pisticci, animò una delle edizioni del Lucania Film Festival. Una idea per l’area occupata dalla stazione e quella circostante, la sua valorizzazione, attraverso uno spazio, arricchito magari da qualche servizio utile (alberi, prato, panchine, giochi per ragazzi, un chiosco) a vantaggio di chi decide di fermarsi, per fare un giro tra i meravigliosi Calanchi o per far visita alla nostra città.
Michele Selvaggi