Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
In tempi di COVID succede anche questo. In occasione del Santo Natale, non avremmo mai voluto registrare un episodio “squallido” ma soprattutto “sacrilego” come quello che si è verificato nei giorni scorsi alla nuova Parrocchia di San Gerardo Maiella di Marconia, guidata dal parroco don Franco Laviola.
Dobbiamo prendere atto che ormai non bisogna meravigliarsi più di nulla: se una cosa può accadere. Regolarmente accade!
Quello che è successo nei giorni scorsi, ce lo spiega direttamente la professoressa Angela Laviola, una delle rappresentanti della parrocchia organizzatrice dell’evento e sorella del parroco: “ Quest’anno - spiega - il Bambinello non può nascere perché la culla che doveva ospitarlo, è stata sottratta da ignoti. La nostra parrocchia di Marconia, in collaborazione con l’UNITRE’ aveva allestito la capanna della Natività nel piazzale antistante la chiesetta. Il materiale per l’allestimento, curato e conservato dai collaboratori dell’Associazione, era stato depositato, nella mattinata di venerdì. Si tratta di una zona di passaggio abbastanza trafficata da auto e persone, in cui sono presenti anche diverse attività commerciali. Il materiale - continua l’interessata - (culla, staffa, bulloni, tetto e pareti in canne) era stato appoggiato con delicatezza sulla cancellata. Sul tardi pomeriggio, collaboratori si sono recati nel piazzale antistante la chiesa dove era posato il materiale per provvedere all’allestimento, e purtroppo, si sono trovati di fronte ad uno spettacolo sacrilego: la culla costruita con cura e artigianalmente, che doveva ospitare il Bambinello, non c’era più. Un fatto inaudito che non pensavamo mai potesse accadere. A questo punto, come cittadini e come cristiani, non possiamo che fare appello a chi se ne è appropriato, e, magari ravvedendosi per quello che ha commesso, di provvedere a restituire immediatamente la sacra culla, permettendoci così di poter preparare in tempo l’allestimento della capanna e attendere la nascita del Bambinello la sera della vigilia del Santo Natale. Siamo ancora in tempo e nulla è perduto per non rovinare la nostra festa più bella e più sentita dell’anno, preparata con tanto amore da questa parrocchia e dalla Unitre. Aspettiamo con fiducia”
Michele Selvaggi