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Anche a Pisticci truffata una signora con il metodo del finto incidente stradale che avrebbe coinvolto un familiare. Questi “abili “truffatori-attori” con questo metodo sono riuscirti a farsi consegnare dalla disperata donna un bottino importante, per poi far disperdere le loro tracce. Un atto ignobile che non solo allarma e spaventa il malcapitato, ma lo priva dei risparmi e di valori affettivi (oro e gioielli) sacrifici di una vita.
Tutto è iniziato alle 14:00 di ieri 2 novembre, con una donna del posto che riceve una telefonata da un uomo fintosi maresciallo dei carabinieri. L’interlocutore racconta alla ignara vittima, che il figlio avrebbe causato un incidente stradale senza essere coperto da assicurazione e che lo steso sarebbe stato portato in caserma in stato di fermo rischiando l’arresto. Per evitare l’arresto sarebbe stato necessario pagare 7.500 euro. Un racconto così credibile, con ogni dettaglio spiegato e studiato alla perfezione, che ha fatto sembrare la notizia così reale alla donna, che la stessa preoccupata e sgomenta, credendo a quanto raccontato consegna al malvivente tutto quello che aveva tra preziosi e contante.
Accortasi di essere stata raggirata, la donna con i familiari ha poi chiamato i Carabinieri intervenuti prontamente, sebbene ci fosse ormai ben poco da fare.
Fatta la denuncia, rimane l’amaro della constatazione che questi studiati raggiri, oltre al danno di far sparire i sacrifici di una vita lambiscono la salute mentale delle vittime.
Del bottino, finito nelle mani di persone con una innata immoralità volta a sfruttare le preoccupazioni delle persone, ovviamente non vi è più traccia.
Le forze dell’ordine, ancora una volta, chiedono soprattutto agli anziani di prestare massima attenzione a questo tipo di situazioni, evitando di far entrare persone sconosciute in casa, di farsi prendere dal panico e di chiamare all’occorrenza familiari o le stesse forze dell’ordine proprio quando si viene contattati.