Da domani 1 marzo e fino al 5 marzo, in virtù dell’entrata della Basilicata in zona rossa saranno in vigore le seguenti prescrizioni.
Ordinanza n. 5 del 27 febbraio 2021 del Presidente della Giunta Regionale:
- sospensione della didattica in presenza per le scuole primarie e per le classi del primo anno della scuola secondaria di primo grado (didattica a distanza anche per le classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado e per la scuola secondaria di secondo grado per effetto delle disposizioni sulla “zona rossa” di cui al DPCM 14 gennaio).
- didattica in presenza per le scuole dell’Infanzia e per gli studenti con disabilità.
DPCM 14 gennaio 2021 art. 3 (disposizioni per le “Zone rosse”)
- Divieto di spostamento da casa e dal Comune, salvo per comprovate esigenze di salute o situazioni di necessità, ovvero motivi di lavoro (restano sempre garantite le attività del settore agricolo, per cui è consentito andare a lavorare in campagna per il tempo strettamente necessario);
- Lo spostamento verso una privata abitazione nel proprio comune è consentito massimo una volta al giorno, tra le ore 5 e le ore 22, nei limiti di due persone oltre ai familiari conviventi nell’abitazione e ai minori di anni 14 anni e persone con disabilità.
- Divieto di uscire da casa dalle ore 22 sino alle ore 5 del mattino seguente (cd. coprifuoco);
- Sospensione di tutte le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di beni di prima necessità individuati nell'allegato 23 al DPCM 14.01.2021 (restano aperti: farmacie, parrucchieri ma non per estetica, tabaccai, lavanderie, biancheria personale, meccanici, stazioni di servizio, fiori e piante, ferramenta, cartolerie e profumerie, tuttavia gli ingressi devono essere dilazionati e contingentati; davanti ad ogni attività va riportato il numero massimo di persone che possono sostare all'interno);
- Chiusura dei mercati, salvo che per la vendita di generi alimentari, prodotti agricoli, prodotti florovivaistici;
- Sospensione delle attività di Bar e Ristoranti, è consentito solo l'asporto per i Bar fino alle 18 e per i Ristoranti sino alle 22;
- Vietato consumare cibi e/o bevande nelle adiacenze dei bar, inoltre è vietato il consumo per strada dalle ore 18 fino alle 5;
- Consentito svolgere attività motoria, sportiva o semplice passeggiata, in prossimità della propria abitazione ed una sola volta al giorno.
- Il cimitero resterà regolarmente aperto.
La violazione delle disposizioni dI cui al DPCM comporta l'applicazione a carico dei trasgressori:
- di una sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a 1.000 euro;
- mentre a carico degli esercenti anche la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio o dell’attività da 5 a 30 giorni.
Dal 6 marzo 2021 entreranno in vigore le disposizioni del nuovo DPCM di cui si attende l’ufficializzazione.