Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
Una interessante mostra di pittura si può ammirare nella Sala Consiliare del Comune in piazza Umberto I°, da lunedì 6 dicembre a domenica 12 dicembre dalle ore 19:00.
La personale dell’artista Umberto Colle di Ferrandina (che è anche poeta e scrittore) è presentata dalla associazione culturale locale, Bacco di Caravaggio, affermato gruppo artistico pisticcese, guidato da Teresa Santeramo, non nuovo a questo tipo di iniziative.
Il pittore Colle è originario di Ferrandina, dove nasce nel 1938 da semplice e povera famiglia del posto. Dopo gli studi classici e di filosofia e teologia, Colle emigra in Germania dove si adatta anche a umili lavori di fabbrica e dove fa conoscenza con il noto artista tedesco Manfred Enniger direttore della Accademia di Belle Arti di Stuttgartd, da cui riceve anche lezioni private. La sua prima mostra di successo, sempre in Germania, nella città di Heidelberg (1972) e la sua prima personale, ospitata all’Istituto Italiano di Cultura di Stuttgard (1974) a cui seguono diverse altre mostre in altre città tedesche. Nel 1989 grande soddisfazione per il primo posto nel prestigioso Concorso “Gli stoccardesi dipingono Stoccarda” (1989). Nel 1993 crea per la organizzazione umanitaria “Brot Fur die Welt” (pane per il mondo), uno speciale e ammirato drappo bandiera, illustrando il famoso “discorso della montagna”. Nel 2000 si cimenta in narrativa con romanzo di successo “I Donna a ½”. Nel 2002 partrecipa alla Fiera InterArte di Bologna e dal 2003 al 2007 lavora alla stesura del colossal “Prima che me ne dimentichi”. Nel 2010 pubblica una raccolta di poesie “Foglie Morte”, nel 2016 “Li amanti” e nel 2017 “TuttAmore”, scorrendo Emily Dickinson, analisi e remarqhue della sua opera poetica.
Umberto Colle, che è il benvenuto nella nostra città, in particolare è stato presentato personalmente dalla artista pisticcese Teresa Santeramo, di cui è amico da diversi anni. Una mostra interessante, che vale decisamente la pena di visitare.
Michele Selvaggi