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Prima di iniziare quello spettacolo del 18 agosto di tanti anni fa, gli piacque soffermarsi sulla naturale marea umana presente quella sera al suo attesissimo concerto. Di fronte, una folla immensa che occupava ogni spazio, compreso balconi, balconate, terrazze e gradinate dell’area circostante del piazzale La Salsa, all’epoca non ancora ristrutturato come anfiteatro, con gradoni, piazzale e palco.
“Questa sera mi godo uno spettacolo unico, mai visto in tanti anni di attività - disse ammirato, ripetendolo più volte. Un ricordo piacevole che porterò sempre, sempre con me”. Toto Cutugno, in quella occasione, fu particolarmente attento, ma anche spontaneamente gentile con il popolo pisticcese, contrariamente ad altri artisti, a volte un pò troppo “viziati”.
Ci preme soffermarci su questo significativo episodio che noi, pur a distanza di tantissimi anni, con piacere ricordiamo benissimo e che non abbiamo mai dimenticato e mai dimenticheremo. Ovviamente, chi è sensibile a queste cose e per chi conosceva l’artista, certamente sarà rimasto scioccato per la inaspettata notizia della scomparsa a Milano di questo amato, grande cantautore, artefice di decine di successi divenuti famosi in tutto il mondo, dai festival di Sanremo, ai tour internazionali, fino ai divertenti show in televisione. Da non dimenticare nel 1990 anche la sua vittoria all’Eurovision con il brano “Insieme: 1992”
Una carriera eccezionale la sua. Un “Italiano Vero e Fiero” che con la sua presenza ovunque, ha onorato come si deve la sua nazione con le note delle sue bellissime e orecchiabili canzoni e soprattutto attraverso il suo pezzo per eccellenza “l’Italiano”, diventato nel tempo, una specie di inno nazionale e simbolo della melodia italiana nel mondo. Un vero uomo di spettacolo, ma anche persona per bene, amata, rispettata ed osannata ovunque, come ci raccontano le cronache e che nel 1976, debuttò al Festival di San Remo, arrivando terzo. In quegli anni scriverà la canzone “Soli” per il grande Adriano Celentano, suo fraterno amico, un motivo che per tanto tempo rimarrà al primo posto delle classifiche dell’epoca.
Toto Cutugno, da poche ore non c’è più. Ma resta il suo ricordo, il ricordo di un grande artista che tanti anni fa ha onorato con la sua presenza e, soprattutto con le parole che abbiamo riportato, anche la nostra città Pisticci ed il suo popolo, presente in massa, quella sera a Piazzale La Salsa del rione Dirupo.
Onore a Toto Cutugno. Un grande che ora riempirà di note il Paradiso!!!! Per lui, un pensiero più che gentile.
Michele Selvaggi