Sul numero di Topolino il personaggio di Walt Disney sbarca nel «piccolo aeroporto della Basilicata», ma l’aviosuperficie di Pisticci non solo non è ancora attiva, ma non risulta neppure inserita nel PNA presentato dall’Enac nell’Ottobre 2022.

L’aeroporto in Basilicata c’è, ma al momento solo ancora nella fantasia. Eppure un vero Paperone, purtroppo venuto a mancare in questi giorni, ha messo piede nella pista Enrico Mattei di Pisticci. Era il 15 marzo 2019 e il terzo della classifica dei Paperoni italiani (patrimonio 6,8 miliardi USD – 2023- Forbes) l’on. Silvio Berlusconi nel suo giro elettorale a sostegno di Bardi fece tappa a Pisticci alla struttura aeroportuale. «È impensabile che in Basilicata non ci sia un aeroporto» dichiarò il leader di Forza Italia ai giornalisti. «Non è pensabile - aggiunse - che i turisti, per venire in Basilicata, debbano arrivare in aeroporti che sono fuori regione: bisogna rafforzare anche le infrastrutture viarie per attrarre più persone dall'Italia e dall'Europa, partendo anche dal brand Matera capitale della cultura».

Successivamente alle Elezioni del 2022 viene eletta in Basilicata, per Forza Italia, Elisabetta Casellati, non lucana, già Presidente del Senato uscente, che il coordinatore regionale Veneto Michele Zuin affermava, prima delle elezioni, che “la Casellati è una punta di diamante del partito, e che, FORSE, hanno ritenuto che possa dare un impulso maggiore a quel territorio», insieme a: Gianni Rosa (FdI) lucano, Mario Turco (M5s) pugliese, Salvatore Caiata (FdI) lucano, Aldo Mattia (FdI) laziale, Arnaldo Lomuti (M5s) lucano, Enzo Amendola (Pd) campano.

Neanche queste considerazioni del leader di Forza Italia, né da parte di tutti gli altri parlamentari, la maggior parte appartenenti all’attuale maggioranza di governo, e la maggior parte NON LUCANI, sono riusciti nell’intento di sbloccare la situazione né le LEGITTIME aspirazioni dei lucani di veder realizzate linee di collegamento veloci col resto d’Italia ed attuare quel principio enunciato proprio in tale Piano ossia  “LA GARANZIA DEL DIRITTO ALLA MOBILITÀ PER TUTTI I CITTADINI IN MODO EGUALE SUL TERRITORIO NAZIONALE, PER L’INTERA REGIONE BASILICATA”  ;

Da allora alla pista Mattei sembra tutto si sia fermato. Sino al 18 gennaio scorso quando l’assessore regionale alle Infrastrutture Donatella Merra, dopo che l’Enac aveva ufficialmente presentato il PNA nell’Ottobre 2022, ha fatto sapere, nell’ambito della strategia infrastrutturale della Regione Basilicata, di aver scritto al Ministero dei Trasporti e all’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, con l’intento di far includere, nel nuovo Piano degli aeroporti, anche la pista Mattei quale «rete di supporto» al sistema delle rotte principali. «La pista Mattei diventerà aeroporto di aviazione generale, questo è un grande obiettivo strategico che la Giunta Bardi si è prefissato e opereremo affinché tale importante risultato, per tutto il territorio regionale, sia conseguito il più presto possibile»: sono le parole dell’assessore, e senza far seguire, a queste parole, le dovute e necessarie osservazioni, da parte della stessa Regione Basilicata, richieste dall’Enac entro il 21 Novembre 2022. La qual cosa, pur se in ritardo, veniva presentata dal Comune di Pisticci al Ministero delle Infrastrutture (13 Dicembre 2022) e dalla Provincia di Matera (29 Dicembre 2022), senza purtroppo alcun esito nemmeno quale dovuto e corretto riscontro tra Enti Istituzionali, dimostrando, ancora una volta, il menefreghismo insito nel DNA della politica nei confronti della piccola Basilicata, importante solamente per “paracadutare” aspiranti parlamentari da ogni parte d’Italia carpendo i voti dei lucani, che CERTAMENTE NON SUBIRANNO PASSIVAMENTE QUESTO ULTERIORE SOPRUSO.

E mentre in altre realtà, per esempio, nell’interrogazione, presentata da tutti gli eletti del PD in Toscana, si chiede al Governo se “non si ritenga necessario integrare la proposta di Piano al fine di fornire esplicitamente la definizione di aeroporto strategico e quali effetti l’inclusione o l’esclusione da tale novero comporti per gli aeroporti interessati e quali siano, conseguentemente, le motivazioni che hanno determinato Enac a escludere l’aeroporto di Pisa dal numero degli aeroporti strategici del nostro Paese”.

Risulta essere di questi giorni, una interrogazione da parte di parlamentari del PD, (Anthony Emanuele Barbagallo, BAKKALI, CASU, GHIO, MORASSUT, FERRARI e FORNARO) 3-00452   inerente proprio ed interessante gli aeroporti previsti per le isole, laddove vengono rilevate  alcune criticità,  che brevemente, “nella proposta del  PNA non vengono colti il divario territoriale e le difficoltà di accessibilità dei territori periferici e come questo tema impatta rispetto alla mobilità da e verso le isole proprio in tema di aeroporti, insufficienti per la stessa Regione e da modificare proprio in vista delle possibilità offerte dal PNRR proprio per la realizzazione o ammodernamento degli aeroporti”, alla quale il Ministro Salvini ha adeguatamente risposto che entro fine anno 2023 tale Piano anche alla luce di tutte le osservazioni pervenute e le interrogazioni parlamentari sia da parte degli stessi parlamentari della maggioranza che della minoranza, che saranno valutate e certamente, poiché nella nostra realtà lucana TUTTO TACE,  non potranno essere valutate osservazioni che l’Ente Regione Basilicata NON HA MAI TRASMESSO.

Per tutto questo l’intera comunità lucana, ma soprattutto rivolto a coloro che si recheranno alle urne per esprimere il proprio voto, sia a livello Nazionale che Regionale tengano bene a mente tale situazione PARADOSSALE ED ANACRONISTICA nella Regione Basilicata, valutando molto attentamente le persone che mandano al parlamento o alla stessa Regione Basilicata.