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Si conclude a Potenza il Sud Earth Festival con un doppio concerto: sabato 16 marzo presso il Centro Sociale Malvaccaro (in Via Raffaele Danzi, 2) si esibirà dalle ore 20:30 – prima dei padroni di casa, Krikka reggae – la storica band milanese che ha fatto del suono ska e del crossover un marchio di fabbrica, ossia Casino Royale. Con una serata all'insegna della musica di matrice black, dunque, cala il sipario su questa edizione tutta invernale del festival dell'integrazione, che ha da sempre puntato al Sud come proprio orizzonte ideale.
Nel corso di queste sei date, immaginare un mondo più solidale e inclusivo è stato possibile grazie alla partecipazione di grandi nomi quali Paola Turci, Franco Arminio, Nichi Vendola, Dino Paradiso e Ambrogio Sparagna, oltre al prezioso contributo del direttore artistico, Manuel Tataranno, di Giuseppe Bosin e Peppone Calabrese.
Promossa da Arci Basilicata, l'iniziativa ha voluto rappresentare un viaggio che, attraversando tutti i Sud possibili, arrivasse a definire la cultura come luogo di incontro, di confronto.
Per il Sud Earth Festival Winter Edition il format ha previsto, insieme alle esibizioni di artisti di fama nazionale, anche il coinvolgimento di giovani migranti in diversi momenti laboratoriali con una conseguente mescolanza di lingue, linguaggi, usi, costumi e stilemi. Da qui la necessità che la rassegna diventasse 'itinerante', che si toccassero quei luoghi in cui l'Arci è particolarmente presente con le sue attività di accoglienza.
«Questa edizione è andata sicuramente ben oltre le nostre aspettative – prova a tracciare un bilancio il direttore artistico, Manuel Tataranno -, un grande successo di pubblico per tutti gli eventi e tanto entusiasmo nei Comuni che l'iniziativa ha toccato. In particolare, abbiamo vissuto momenti di grande emozione e sentimenti positivi coi ragazzi dei centri in cui Arci opera da tempo: durante le esibizioni degli artisti in cartellone c’è stato un vero e proprio scambio tra quest'ultimi e il pubblico, una simbiosi difficile da immaginare all’inizio e che, invece, siamo stati capaci di creare. Un enorme ringraziamento va a tutto il team, Peppone Calabrese e Giuseppe Bosin inclusi, e all'intero Arci regionale di Basilicata, abituato a svolgere un lavoro immenso e di cui si parla sempre troppo poco!».
Il Sud Earth Festival è stato organizzato da Arci Basilicata in collaborazione con Associazione Krikka, Onirica srl e Vida Cooperativa sociale; e realizzato nell’ambito del “Piano dello spettacolo” della Regione Basilicata.
Biglietti disponibili su noiticket.botteghinoweb.com