Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
Quante cose sono successe in questi ultimi tempi.
Giovani traditori che fanno il salto della quaglia e meno giovani che si rivelano disposti a prostituirsi in cambio di un misero contentino. Denunce effettuate a tutti i livelli di atti criminosi che non hanno avuto risposta alcuna.
A nessuno interessa che si irrighino i campi del Metapontino con acqua di fogna contaminata da colonie di Escherichia coli, a nessuno che si sprechi danaro pubblico per fare opere necessarie a prelevare l'acqua contaminata del Basento in assenza di esami e non utilizzabile a fini irrigui, a nessuno che il Basento sia diventato policromo o il perché della concessione a Tecnoparco da parte del consorzio di Bonifica di oltre 200.000 metri cubi di acqua a fronte dei 25.000 massimo concedibili per fare fronte ai propri ed altrui bisogni. A nessuno che i problemi inerenti l'ammodernamento della Basentana non saranno immediatamente risolti, come auspicato dal consiglio comunale e documentato da una delibera, ma rinviati di un anno.
È strano leggere le dichiarazioni di soddisfazione di re travicello dopo l'incontro avuto con Pepe che dimenticando complanari, sovrappassi, sottopassi e la pericolosità della Basentana determinata dai molteplici cantieri che si susseguono sul suo percorso, promette la realizzazione dello svincolo di Tinchi fra un anno senza regolamentare adesso l'accesso sulla più importante arteria stradale lucana.
Il sindaco, distratto dalla traballante situazione in cui versa la sua amministrazione, dai litigi delle sue componenti e dalle aspirazioni, fatte rientrare in cambio di cosa non ci è dato sapere, di indossare la fascia azzurra di presidente della provincia si sforza di fare passare per conquiste delle promesse che sanno tanto di presa per i fondelli e niente fa per risolvere, immediatamente non domani, il problema della depurazione dei reflui urbani che interessa tutto il territorio pisticcese.
In presenza di inadeguatezza acclarata, di inconsistenza politica manifesta a questa amministrazione, che perde pezzi e consensi protesa ad accaparrarsi l'appoggio, pur di sopravvivere, di alcuni consiglieri di opposizione, si fa per dire, non resta altro da fare che andare a casa per permettere agli elettori di ritornare alle urne al fine di non far trascorrere nell'inerzia certa e più totale altri due anni e dare alla città un nuovo governo ed un nuovo consiglio comunale.
Così con una nota Vito Anio Di Trani, consigliere comunale e già sindaco di Pisticci