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Siamo ormai agli ultimi giorni del Carnevale (termina martedì 16 febbraio), che il Covid ha cancellato unitamente ad altre festività sempre onorate come si deve dalla nostra gente.
La cosa francamente fa pensare e ci ricorda come sono lontani i tempi quando a Pisticci il Carnevale era animato soprattutto dal “Professor Cipolla” ovvero Ciccio Tiriticco, al secolo Francesco Iannuzziello, uno straordinario personaggio del posto, voluto bene da tutti, famoso per aver dato vita per diversi anni ad eccezionali carnevali pisticcesi grazie ai suoi originali e spettacolari, divertentissimi “interventi chirurgici” davanti ad un mare di gente acclamante, lungo Corso Margherita, piazza Umberto e piazza S.Rocco, col taglio di pance e stomaci da cui venivano estratti metri di salciccia, formaggi, vino e altro ben di Dio.
Con lui un’altra simpatica maschera pisticcese, Vincenzo Di Stefano, famoso per le sue macchiette e i vestiti da donna che indossava, tanto da renderlo piuttosto…..sexy e affascinante. Erano quelli i tempi di uno straordinario carnevale cittadino che non aveva eguali in zona e coinvolgeva un pò tutta la popolazione senza distinzione di età e sesso e richiamava tantissima gente dei centri vicini, che scendeva in piazza e nelle strade per festeggiare con maschere e costumi, questo grande evento spensierato.
Erano anche i tempi di fantastici carri allegorici preparati da un grande artista artigianale pisticcese, Carlo Blancagemma che studiava e creava ad ogni edizione, soggetti di maschere sempre diversi, che poi sfilavano per le principali vie dell’abitato tra ali ininterrotte e plaudenti di folla, fino a notte inoltrata. Il carnevale pisticcese raggiunse il massimo splendore negli anni a cavallo tra il 1980 e 1990 e, purtroppo, l’ultima festa, degna di questo nome, fu quella celebrata durante il Carnevale del 1993.
Successivamente l’interesse per questa manifestazione è andata man mano scemando e solo grazie all’Associazione Pro Loco del presidente Pasquale Sisto prima e Beniamino Laurenza poi, supportati da associazioni e scuole, è stata mantenuta in piedi, ma certamente, senza quegli sfarzi che l’avevano caratterizzata nel periodo d’oro.
Anche a Marconia il Carnevale è sempre stato onorato con spettacolari manifestazioni. Ricordiamo con piacere le feste carnevalesche degli ultimi anni organizzate dalla Pro Loco del Presidente Lino Malvasi e da altre associazioni del posto che, grazie al loro impegno hanno dato vita ad eccellenti spettacoli con carri allegorici, e cortei, regalando grandi momenti gioiosi e di spensieratezza..
Michele Selvaggi