Ad organizzarla, come ogni anno, il Comitato Vivaldiano “Antonio Bonavista”. L’evento, dedicato allo scomparso Prof. Antonio Bonavista e al violinista compositore veneziano Antonio Vivaldi.

Come è noto, il legame tra il professore pomaricano e il musicista, è presto spiegato. Bonavista, grande amante della musica classica, attraverso gli studi effettuati presso la Biblioteca Nazionale di Torino e nell’Archivio Storico del Patriarcato di Venezia, era venuto a conoscenza che il nonno materno del violinista, emigrato a Venezia nel 1650, in cerca di fortuna, era nato proprio nel piccolo paese lucano. Da allora si prodigò nel divulgare questa sensazionale notizia, ma prematuramente scomparso nell’inverno del 2011, lasciò il posto alla sorella Anna (presidente del comitato), che ormai da 10 anni porta avanti, in maniera egregia, il suo progetto.

La recente serata della X° edizione, celebrata alla insegna della Musica, della Letteratura, della Poesia e dell’Arte, ha avuto come tema “Dal Barocco al 900” (periodo di grande fervore artistico musicale di cui fu protagonista Vivaldi), è stata condotta da Anna Bonavista con la collaborazione di Caterina Caputo, alternandosi sul palco nel presentare i vari momenti della serata. Dopo i saluti iniziali è seguito il primo momento musicale con la magistrale esibizione della flautista Natalia Lucia Bonello, che ha eseguito due brani con il flauto traverso e flauto dolce, aggiudicandosi il prestigioso premio alla musica Antonio Vivaldi. E’ seguita la presentazione del libro “Vivaldiana” dell’autore Prof. Dino D’Angella, coadiuvato dalla relazione della Dottoressa Edvige Cuccarese. Lo scrittore storiografo pisticcese, che nel suo lavoro ha parlato della vita di Antonio Vivaldi, con espressi riferimenti al Prof.Bonavista, è stato insignito del premio riservato alle opere letterarie Pomaricum Premio “Pomarico Celebra Vivaldi”. Straordinario il concerto “Dal Barocco al 900” eseguito dal quintetto Lucania Felix formato dai maestri Maddalena Notarstefano (voce e viola), Gregorio Giamba (1° violino), Emanuela Dipalma (2° violino), Angelo Raffaele Basile (contrabbasso) e Pietro Dattoli (violoncello). Nella prima parte sono stati eseguiti brani di musica barocca, nella seconda, brani del 900, con accompagnamento vocale della meravigliosa voce di Maddalena Notarstefano, che ha incantato il pubblico presente. Grande emozione ha suscitato il recital di poesie scritte e declamate da Edvige Cuccarese e commentate da Caterina Caputo, dal titolo “L’essenza che profuma la vita”. Le poesie che avevano come tema la natura, proprio come la celeberrima opera “Le 4 stagioni di Vivaldi”, erano ispirate alla esposizione fotografica curata dal fotografo Rocco Scattino che da anni collabora alla realizzazione dell’evento. Scenografia arricchita da “Opere recenti” gradi tele esposte ai balconi del Palazzo Marchesale e realizzate dalla artista Maria Ditaranto a cui è stato conferito il Pomaricvm Premio all’Arte Antonio Bonavista”.

L’evento è stato interamente ripreso da Rai 3 Basilicata, riscontrando un enorme successo tra un pubblico sempre più interessato a spettacoli di grande livello storico - artistico- culturale.

Michele Selvaggi