Pur tra immancabili difficoltà economiche del momento, anche quest'anno, la comunità pisticcese non manca di rendere omaggio ad una delle più antiche, seguite ed amate feste religiose della nostra città. Nel rione Loreto, nella zona nord dell'abitato, uno dei più vecchi, ma anche più suggestivi quartieri del centro storico, venerdì 8 settembre, come tutti gli anni, si celebrano i festeggiamenti in suo onore, la cui chiesetta, restaurata da qualche anno, è tra le più ammirate dai turisti che ogni anno visitano il nostro territorio.

Una giornata con un ricco programma religioso e civile messo a punto dal Comitato Feste della Parrocchia Santi Pietro e Paolo. La festività è preceduta da altre iniziative e riti religiosi in onore della Vergine, che coinvolgono ogni giorno un gran numero di fedeli del rione interessato e degli altri della parrocchia, tra cui una speciale veglia mariana animata dal gruppo RNS “Gli amici di Gesù”.

Il programma di venerdì 8 settembre, giornata appunto dedicata alla Madonna di Loreto, prevede la celebrazione di due sante messe, una nella mattinata (ore 10,00) e l'altra in serata dopo il rientro della tradizionale solenne processione della venerata statua, in programma dalle ore 18,00, che attraverserà le principali vie della città accompagnata dal Complesso Bandistico Città di Pisticci del Maestro Mariano Pastore. Alle 21, l'attesissima apertura dello spettacolo musicale con Yothi. Alle 21,30 il concerto dei Tinta Taranta. Allo spettacolo musicale hanno gentilmente contribuito la impresa di Costruzione Iacovino e la Ditta Giuseppe D’Alessandro entrambi del rione. Nel corso della serata la celebrazione della tradizionale 16° Sagra Della Pastorale con panini a volontà a cura della famiglia di Mario e Liliana Rinaldi. Tanti i cantanti di fama che nelle scorse edizioni, ospiti della festa, tra cui, ricordiamo, il grande Gianni Nazzaro e Nello Vivacqua già dei Dik Dik, che avevano deliziato la piazza con il loro ricco e applaudito programma di canzoni. A fine serata estrazione di biglietti vincenti della riffa.

Michele Selvaggi