Editore Associazione Culturale Mp3. P.IVA 01187270770
Registrato presso il Tribunale di Matera n. 4/2009
Direttore Responsabile Roberto D'Alessandro. Webmaster Vittorio Ricchiuto
+(39) 328 447 4326
redazione@pisticci.com
Santa Lucia, la martire onorata in tutto il mondo cristiano, che protegge dalla oscurità. Una Santa tra le più onorate dal popolo dei fedeli, soprattutto nei paesi nordici scandinavi, dove la leggenda spiega che porta i regali al posto di Babbo Natale.
Santa Lucia è meridionale, siciliana e italianissima, nata a Siracusa dove è stara eletta Patrona della Città. Ma il suo culto è abbondantemente diffuso in diverse altre città italiane, tra cui Verona, Venezia, Brescia e Napoli che le ha dedicato una popolare canzone “Santa Lucia”, cantata dal grande Enrico Caruso. Un antico detto popolare molto diffuso da noi, recitava: “Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia”. Ma non è più così, atteso che secondo il Calendario Giuliano, il giorno del 13 dicembre, coincideva sostanzialmente con il “solstizio d’inverno”, ma poi, con il calendario Gregoriano, il giorno più corto dell’anno è stato spostato al 23 dicembre.
Santa Lucia, come ci ricorda la storia, era nata a Siracusa intorno al 283 d.C. da famiglia nobile, ricca e soprattutto cristiana. Con la sua fede guarì la mamma malata agli occhi e tanti altri malati. Aiutò i cristiani nelle catacombe e non accettò di sposare un pagano che, dopo il suo rifiuto, la denunciò in quanto cristiana e quindi condannata al patibolo. Questa, in poche parole, la toccante storia della Santa che si celebra il 13 dicembre, appunto, giorno della sua morte.
Anche la nostra città Pisticci, da sempre, ha una particolare venerazione per la Santa che protegge gli occhi dalle tenebre. Le due parrocchie cittadine, quella di S. Pietro e Paolo del parroco don Rosario Manco e l’altra di Sant’Antonio guidata da don Mattia Albano, come ogni anno, organizzano un triduo per i giorni che precedono il 13 dicembre e appunto quello che ricorda la Santa. In particolare, la Parrocchia di San Pietro e Paolo per mercoledì 13 dicembre, giorno di festeggiamento della Santa, prevede la celebrazione di 2 Sante Messe in chiesa Madre, la prima alle ore 10,00 e l’altra alle ore 18,30, dopo la celebrazione del Rosario con la benedizione della reliquia della Santa. La Chiesa Madre, per l’occasione resterà aperta tutto il giorno per l’adorazione. Per quel che concerne la Parrocchia di Sant’Antonio guidata dal Parroco don Mattia Albano, per il giorno 13 dicembre sono previste tre sante messe alle ore 8,00 alle 11,00 e alle 19,00. Anche Don Mattia informa che per la giornata del 13 dicembre, la Chiesa di Sant’Antonio, rimarrà sempre aperta.
Michele Selvaggi